I cani brachicefali sono diventati sempre più popolari negli ultimi anni grazie al loro aspetto unico, caratterizzato da musi corti e teste rotonde. Tuttavia, questa conformazione non è naturale: è il risultato di selezioni genetiche compiute dall’uomo nel corso di generazioni per ottenere determinate caratteristiche estetiche.
Le razze brachicefale più comuni
Tra le razze brachicefale più conosciute troviamo:
- Bulldog inglese: muso schiacciato, corporatura robusta.

- Bulldog francese: caratterizzato da grandi orecchie erette e muso piatto.

- Carlino: muso corto e rughe profonde intorno agli occhi e non solo.

- Pechinese: tipico muso piatto e mantello lungo.

- Shih Tzu: spesso presenta difficoltà respiratorie legate alla struttura del muso.

- Boston Terrier: piccolo e muscoloso con muso molto corto.

Questi tratti distintivi sono spesso visti come adorabili, ma comportano diversi problemi di salute.
Modifiche genetiche e problemi di salute
Le modifiche genetiche apportate per ottenere musi più corti e teste rotonde hanno creato una condizione nota come sindrome delle vie aeree brachicefaliche (BOAS). Questa condizione può includere:
- Narici stenotiche (narici molto strette).
- Palato molle allungato che ostacola la respirazione.
- Trachea ipoplastica (trachea di diametro ridotto).
Questi problemi possono portare a difficoltà respiratorie croniche, intolleranza all’esercizio, russamenti e, nei casi più gravi, collasso respiratorio e svenimenti improvvisi.
Problemi cutanei legati alle rughe
Molti cani brachicefali, come Carlini e Bulldog, presentano profonde rughe sulla pelle, in particolare intorno al muso e agli occhi. Queste pieghe cutanee possono essere soggette a:
- Accumulo di sporco e umidità: Può favorire lo sviluppo di infezioni batteriche e fungine.
- Dermatiti e irritazioni: L’attrito costante tra le pieghe può causare arrossamenti e infiammazioni.
Come prendersi cura delle rughe
- Pulizia regolare: Pulire delicatamente le pieghe con salviette umidificate non profumate o con prodotti specifici consigliati dal veterinario.
- Asciugatura accurata: Dopo la pulizia, assicurarsi che le rughe siano completamente asciutte per prevenire la proliferazione di funghi.
- Controlli frequenti: Monitorare eventuali segni di irritazione, cattivo odore o secrezioni e rivolgersi al veterinario se necessario.
Come accudire un cane brachicefalo
Per accudire al meglio un cane brachicefalo, è fondamentale tener conto delle sue esigenze specifiche:
1. Evitare il caldo eccessivo
I cani brachicefali hanno una ridotta capacità di regolare la temperatura corporea attraverso il respiro. È essenziale:
- Evitare le passeggiate nelle ore più calde.
- Assicurare un ambiente fresco e ventilato.
- Monitorare attentamente segni di colpo di calore, come ansimare eccessivo, gengive scure e debolezza.
2. Passeggiate e attività moderate
Questi cani devono fare esercizio per mantenere il peso sotto controllo, ma l’esercizio deve essere moderato:
- Evitare corse o giochi intensi.
- Preferire passeggiate lente e brevi.
- Utilizzare un’imbracatura al posto del collare per ridurre la pressione sulla trachea.
3. Controlli veterinari regolari
Le visite veterinarie sono fondamentali per monitorare le condizioni respiratorie e prevenire complicazioni:
- Effettuare controlli periodici delle vie aeree.
- Valutare interventi chirurgici correttivi se necessario.
4. Alimentazione controllata
Il sovrappeso può aggravare i problemi respiratori:
- Fornire una dieta equilibrata e porzioni adeguate.
- Evitare snack eccessivi e cibi poco salutari.
Errori comuni da evitare
Molti proprietari trattano i cani brachicefali come cani normali, ignorando le loro necessità particolari. Alcuni errori comuni includono:
- Lasciarli all’aperto nelle giornate calde.
- Farli correre o giocare troppo a lungo.
- Sottovalutare i segnali di distress respiratorio.
Sensibilizzazione e responsabilità
Adottare un cane brachicefalo richiede consapevolezza e responsabilità. Prima di scegliere una di queste razze, è importante conoscere i potenziali problemi di salute e prepararsi a fornire cure adeguate. Inoltre, è fondamentale sensibilizzare gli altri sui rischi legati alla selezione genetica estrema, promuovendo pratiche di allevamento più etiche.
Con le giuste attenzioni, i cani brachicefali possono vivere una vita felice e in salute, ma è essenziale rispettare le loro esigenze e limiti per garantire il loro benessere.