Le nostre abitudini alimentari influiscono sulla nostra vita modificando il nostro corpo.
La citazione del filosofo tedesco è tanto riflessiva quanto vera.
Negli anni, e ancora adesso, la scienza ci conferma quanto scritto dal filosofo, studi e ricerche hanno condotto molti ricercatori a metterci in guardia dal cibo spazzatura, veleno per il nostro corpo.
l’American Institute for Cancer Research ha calcolato che le abitudini alimentari malsane sono responsabili di circa tre tumori su dieci. In Italia possiamo vantare una dieta mediterranea di tutto rispetto, sempre seguendo alcune regole, perchè non bisogna dimenticare che è “la dose che fa il veleno.
In piccole quantità il nostro organismo riesce a gestire gran parte degli alimenti che sono dannosi per il nostro organismo, zucchero, farine bianche raffinate, sale, se ingeriti in modo responsabile vengono comunque elaborati dal nostro corpo in modo corretto.
Quali sostanze favoriscono la formazioni del cancro?
Tra le sostanze cancerogene ne possiamo elencare alcune da evitare.
- Aflatossine; sostanze cancerogene anche a basse dosi, inodore e insapore, si trovano nelle muffe del mais, in alimenti secchi mal conservati come la frutta secca, il problema non è nei prodotti Italiani, i quali si è raggiunto uno standard qualitativo che non permette tale proliferazione, ma in tutti quei prodotti che arrivano da paesi in via di sviluppo, dove ce scarsa igiene e poco controllo delle autorità sanitarie.
- Nitriti e Nitrati; sostanze utilizzate in carni in scatola, salumi, pesci marinati e a volte anche in prodotti caseari. I Nitrati di per se non sono dannosi, ma possono subire una trasformazione in Nitriti quando usati in alimenti a lunga conservazione.
I Nitriti hanno la capacità di legarsi all’emoglobina trasformandola in metaemoglobina e riducendo di conseguenza il trasporto di ossigeno ai tessuti. L’emoglobina è la proteina del sangue che trasporta l’ossigeno in tutto il nostro organismo.
La Food and Drug Admistration da definito le Nitrosamine le sostanze più cancerogene mai scoperte, le nitrosamine non sono altro che la trasformazione che avviene ai Nitrati quando elaborate dal nostro sistema digestivo.
William Lijinsky ricercatore scientifico, ha riportato i risultati dei suoi esperimenti, introducendo nitrosamine nell’alimentazione di alcuni animali: in pochi mesi si è riscontrata la presenza di tumori nel 100% delle cavie. Le manifestazioni cancerose sono presenti in ogni parte del corpo: nel cervello, nei polmoni, nel pancreas , nello stomaco, nel fegato e negli intestini.” - Acrilammide; sostanza che si potrebbe formare quando si ha una cottura in presenza di amido come pane, biscotti, patate ecc.. La concentrazione di tale sostanza comunque rimane quasi sempre bassa gestibile dal nostro organismo.
- Grassi e proteine animale; un’alimentazione ricca di questi elementi può favorire la comparsa del tumore. Si consiglia di aumentare la dieta a base di fibre, vitamine e oligoelementi, come cereali integrali, legumi e verdure, sembra avere un effetto protettivo.
Conclusioni: Anche se conclamato che la dieta può essere salutare o distruttiva, non si può fare una stima sulle possibilità individuali di formare una malattia in base solo a queste sostanze, perchè ogni organismo può rispondere in modo diverso, inoltre ci sono tanti altri fattori che possono influenzare il risultato.
Iniziare ad alimentarsi in modo corretto è comunque un buon inizio.