Amorphophallus titanum

uno dei fiori più puzzolenti al mondo è il fiore di cadavere (Amorphophallus titanum), noto anche come titan arum. Questo fiore, originario delle foreste pluviali dell’isola di Sumatra, in Indonesia, è famoso per il suo odore nauseante che ricorda la carne in decomposizione.
Caratteristiche:
- Dimensioni: Può raggiungere un’altezza di oltre 3 metri, rendendolo uno dei fiori più grandi del mondo.
- Odore: L’odore serve ad attrarre insetti impollinatori, come mosche e scarabei che si nutrono di materiale in decomposizione.
- Fioritura rara: Fiorisce solo ogni 7-10 anni e il fiore resta aperto per sole 24-48 ore.
- Struttura: È composto da uno spadice centrale, una sorta di colonna alta, circondato da uno spata verde all’esterno e rosso porpora all’interno.
l’Amorphophallus titanum è stato coltivato con successo nei Kew Gardens di Londra, uno dei giardini botanici più famosi al mondo. La prima fioritura documentata in Europa avvenne proprio lì nel 1889. Da allora, i Kew Gardens hanno ospitato diverse fioriture di questo fiore straordinario.
Altri dettagli sulle fioriture a Londra:
- Quando fiorisce, il fiore attira migliaia di visitatori nonostante il suo odore nauseante, perché la sua fioritura è estremamente rara e spettacolare.
- I giardinieri dei Kew Gardens monitorano attentamente la pianta per prevedere il momento esatto della fioritura, poiché dura solo 24-48 ore.
- I giardini spesso trasmettono in streaming la fioritura per permettere alle persone di osservare l’evento in diretta senza dover affrontare l’odore sgradevole.
Rafflesia arnoldii

La Rafflesia arnoldii è un altro fiore spettacolare e puzzolente, noto per essere il fiore singolo più grande del mondo. È originario delle foreste pluviali di Sumatra e Borneo, proprio come il fiore di cadavere. La sua fama è legata sia alle dimensioni imponenti che al suo odore penetrante di carne in decomposizione.
Caratteristiche:
- Dimensioni: Può raggiungere un diametro di circa 1 metro e pesare fino a 10 chilogrammi.
- Aspetto: Il fiore ha cinque grandi petali carnosi, spesso maculati di bianco su sfondo rosso-arancione.
- Odore: Rilascia un odore intenso e sgradevole che imita la carne marcia, progettato per attirare mosche impollinatrici.
- Parassita: La Rafflesia arnoldii è una pianta parassita, priva di radici, foglie e clorofilla. Vive attaccandosi alle radici o ai tessuti della vite Tetrastigma, da cui assorbe nutrienti e acqua.
- Fioritura breve: Il fiore resta aperto solo per pochi giorni, dopodiché si appassisce rapidamente.
Ciclo di vita:
- È molto difficile da vedere, poiché può impiegare fino a 9 mesi per svilupparsi, ma fiorisce solo per circa 5 giorni.
- Dopo la fioritura, il fiore si decompone rapidamente in una massa nera e gelatinosa.
Curiosità:
- Deve il nome ai naturalisti Sir Stamford Raffles e Joseph Arnold, che la scoprirono nel 1818.
- A causa della sua rarità e della distruzione del suo habitat, la Rafflesia arnoldii è considerata una specie vulnerabile.
Insieme all’Amorphophallus titanum, è uno dei fiori simbolo della biodiversità unica dell’arcipelago indonesiano!
esistono altri fiori e piante noti per il loro odore sgradevole. Ecco alcuni dei più famosi:
1. Stapelia gigantea (Fiore della carogna)

- Origine: Africa meridionale.
- Descrizione: Ha grandi fiori carnosi a forma di stella, spesso con una texture pelosa.
- Odore: L’odore di carne in decomposizione attira mosche che fungono da impollinatori.
- Curiosità: Viene coltivata come pianta ornamentale da collezionisti di piante succulente.
2. Dracunculus vulgaris (Gigaro puzzolente)


Foto Di H. Zell – Opera propria
- Origine: Mediterraneo orientale.
- Descrizione: Produce un lungo spadice viola scuro circondato da una spata dello stesso colore.
- Odore: L’odore di carogna è particolarmente forte nei primi giorni di fioritura.
- Curiosità: È una pianta ornamentale sorprendente, ma pochi la coltivano per via del suo odore.
3. Helicodiceros muscivorus (Lily delle Baleari o Lily puzzolente)

- Origine: Isole Baleari, Corsica e Sardegna.
- Descrizione: Ha un fiore simile a quello del gigaro, con uno spadice scuro e una spata verde-marrone.
- Odore: È progettato per attrarre le mosche con un odore di decomposizione estremamente intenso.
- Curiosità: Il nome scientifico significa “mangiatore di mosche”, poiché queste spesso rimangono intrappolate nel fiore.
4. Bulbophyllum phalaenopsis (Orchidea puzzolente)

- Origine: Nuova Guinea.
- Descrizione: È un’orchidea rara che produce grandi fiori marroni e viola.
- Odore: Ha un odore molto forte di carne marcia, che attira mosche e scarabei.
- Curiosità: Nonostante il cattivo odore, è molto ricercata dagli appassionati di orchidee per la sua forma insolita.
5. Arum maculatum (Gigaro macchiato)

- Origine: Europa e Asia.
- Descrizione: Ha una spata verde chiaro o giallognola che circonda uno spadice.
- Odore: Il fiore emette un odore simile a quello degli escrementi per attirare insetti impollinatori.
- Curiosità: La pianta è velenosa se ingerita.
Queste piante dimostrano quanto la natura possa essere ingegnosa, utilizzando odori sgradevoli per garantire l’impollinazione da parte degli insetti necrofili. Ogni pianta ha una nicchia ecologica particolare e un ruolo nell’ecosistema!