Il pesce è l’alimento più consigliato dalla maggior parte dei nutrizionisti, mette d’accordo quasi tutti ma bisogna prestare attenzione a cosa si mette in tavola, molte di queste specie risultano contaminate da metilmercurio, la forma di metallo pesante più assorbita dall’uomo. Il valore massimo consentito dalla legge è di 0,1 mg/Kg. il metilmercurio e un metallo altamente bioaccumulabile dal nostro organismo, altamente tossico in particolar modo per il nostro sistema nervoso, e si accumula facilmente nel cervello, bisogna prestare particolare attenzione alle donne in età feconda, incinte, o in fase di allattamento.
Ma vediamo cosa dice la commissione europea, per leggere il REGOLAMENTO (UE) 2022/617 DELLA COMMISSIONE del 12 aprile 2022
Le specie più contaminate da metil mercurio
(μg/kg – 1000μg=1Mg)
- Pesce spada 1212 μg
- Luccio 394
- Aragosta 302
- Tonno 290
- Orata 225
- Branzino 202
- Lofiformi (Rana pescatrice) 195
- Scorfano 189
- Carne di pesce 166
- Persico 165
- Nasello 136
- Sgombro 107
- Merluzzo/gadiformi 94
- Coregone (salmonide d’acqua dolce) 85
- Sogliola 76
- Platessa 64
- Carpa 55
- Calamaro 46
- Prodotti di pesce 38
- Aringa 36
- Salmone/trota 33
Tabella redatta dal Ce.I.R.S.A. Centro Interdipartimentale di Ricerca e Documentazione sulla Sicurezza Alimentare
Conclusioni:
Questo articolo non ha assolutamente l’intenzione di allarmare, ma di avere una maggiore consapevolezza di cosumare il pesce migliore con minor contaminazione da mercurio. Prediligiete quello da allevamento come trota e salmone. Continuate a mangiare tranquillamente pesce perchè ha moltissimi benefici sul nostro organismo, ma con qualche accortezza in più.