un quasar non è una stella, anche se inizialmente si pensava lo fosse perché appare come un punto luminoso simile a una stella nei telescopi. In realtà, un quasar (QUASi-stellAR object) è il nucleo di una galassia lontana estremamente attivo, alimentato da un buco nero supermassiccio.
Caratteristiche principali di un quasar
- Si trova al centro di una galassia.
- È alimentato da un buco nero supermassiccio che inghiotte materia.
- L’accrescimento di materia genera un’enorme quantità di energia (radiazione elettromagnetica).
- È tra gli oggetti più luminosi dell’universo, tanto che alcuni quasar brillano più di intere galassie.
Differenze tra un quasar e una stella
Caratteristica | Quasar | Stella |
---|---|---|
Natura | Nucleo attivo di una galassia con un buco nero | Sfera di gas che produce energia tramite fusione nucleare |
Luminosità | Estremamente luminoso, visibile da miliardi di anni luce | Luminosità più limitata |
Dimensione | Molto più grande, può essere grande quanto un’intera galassia | Molto più piccolo, tipicamente pochi milioni di km di diametro |
Fonte di energia | Materia che cade nel buco nero e si riscalda | Fusione nucleare dell’idrogeno |
I quasar sono fondamentali per lo studio dell’universo primordiale perché si trovano a distanze enormi e ci permettono di osservare com’era l’universo miliardi di anni fa.
Impressione artistica del quasar J0529-4351
Questa rappresentazione artistica mostra il quasar J0529-4351, il nucleo luminoso di una galassia distante alimentato da un buco nero super-massiccio.
Immagine del quasar 3C 273
3C 273 è uno dei più luminosi e vicini alla Terra, situato nella costellazione della Vergine. È stato il primo quasar ad essere identificato.
Immagine del quasar SDSS J165202.64+172852.3
Questa immagine del telescopio spaziale James Webb mostra la distribuzione del gas attorno al quasar SDSS J165202.64+172852.3.
Immagine del quasar NRAO 530
Osservato dall’Event Horizon Telescope, NRAO 530 è un quasar distante con un getto relativistico visibile.
Immagine del quasar HE0435-1223
Situato nella costellazione dell’Eridano, mostra un effetto di lente gravitazionale con più immagini dello stesso.
Queste immagini evidenziano la varietà e la complessità che hanno.
Differenza tra un buco nero e un quasar
- Un buco nero è semplicemente una regione dello spazio con gravità così forte che nulla può sfuggire.
- Un quasar è un buco nero supermassiccio attivo, che emette enormi quantità di energia perché sta inghiottendo gas e polvere a ritmi elevati.
Perché la nostra Via Lattea non ha un quasar?
- Al centro della nostra galassia c’è un buco nero supermassiccio, chiamato Sagittarius A*.
- Tuttavia, questo buco nero non sta attivamente inghiottendo grandi quantità di materia, quindi non produce la luminosità intensa tipica di un quasar.
- I quasar si trovano solitamente in galassie molto lontane e giovani, dove il buco nero centrale sta ancora divorando gas e polveri in grandi quantità.
Quindi, Sagittarius A* è un buco nero, ma non un quasar perché non è abbastanza attivo. Se in futuro iniziasse a divorare più materia, potrebbe diventare molto più luminoso!
Se Sagittarius A* diventasse più attivo, potrebbe trasformarsi in un nucleo galattico attivo (AGN), simile a un quasar, con effetti spettacolari sulla Via Lattea!
La Via Lattea potrebbe avere avuto un quasar in passato?
Sì! Ci sono prove che Sagittarius A* potrebbe essere stato molto più attivo milioni di anni fa. Gli astronomi hanno trovato tracce di un’antica esplosione energetica, come i lobi di Fermi, enormi bolle di gas caldo che si estendono sopra e sotto il centro galattico. Questo suggerisce che, in passato, il nostro buco nero potrebbe aver brillato come un quasar.
La nostra Via Lattea ha un buco nero super-massiccio al suo centro, chiamato Sagittarius A* (si legge “Sagittarius A-star”). Se il nostro buco nero iniziasse a catturare molta materia in futuro, potrebbe riaccendersi e diventare un quasar
Caratteristiche di Sagittarius A*
- Ha una massa di circa 4 milioni di volte quella del Sole.
- Si trova a circa 27.000 anni luce dalla Terra, nel centro della galassia.
- È stato fotografato nel 2022 dall’Event Horizon Telescope (EHT), che ha catturato la sua “ombra” circondata da un anello di gas caldo.
- Attualmente è dormiente, cioè non sta attivamente divorando materia come farebbe un quasar.
Cosa farebbe riattivare Sagittarius A*?
Attualmente è dormiente, ma potrebbe “svegliarsi” se:
- Una grande quantità di gas e polveri cadesse nel suo orizzonte degli eventi.
- Una stella o un ammasso stellare venisse troppo vicino e venisse distrutto.
- Una collisione galattica con Andromeda (tra ~4 miliardi di anni) spingesse materiale verso il centro della Via Lattea.
Effetti sulla Via Lattea se diventasse un quasar
Se Sagittarius A* iniziasse a inghiottire materia in grandi quantità, si creerebbe un disco di accrescimento attorno al buco nero, surriscaldando il gas fino a emettere enormi quantità di radiazione.
1. Brillerebbe come una stella gigante
- Il centro della Via Lattea diventerebbe milioni di volte più luminoso.
- Potremmo vedere Sagittarius A* brillare anche di giorno, come una seconda stella nel cielo.
2. Potenti getti di plasma
- Come nei quasar, il buco nero potrebbe espellere due getti di particelle ad altissima velocità.
- Questi getti potrebbero estendersi per migliaia di anni luce, influenzando il gas galattico.
3. Possibili effetti sulla Terra
- Se Sagittarius A* diventasse molto attivo, potrebbe emettere raggi X e gamma intensi.
- Fortunatamente, siamo a 27.000 anni luce di distanza, quindi la nostra atmosfera e la magnetosfera ci proteggerebbero.
- Tuttavia, se l’attività fosse estrema, potrebbe influenzare la nostra ionosfera, disturbando le comunicazioni satellitari.
4. Cambiamenti nella formazione stellare
- I potenti venti di radiazione potrebbero spazzare via il gas interstellare, riducendo la formazione di nuove stelle nella Via Lattea.
- Tuttavia, potrebbero anche comprimere alcune nubi di gas, innescando nuove nascite stellari in altre regioni.
Quanto è probabile che succeda?
- Sagittarius A* è abbastanza calmo al momento, ma ha avuto episodi di attività nel passato.
- Potrebbe attivarsi di nuovo in futuro, specialmente quando la Via Lattea si fonderà con Andromeda tra circa 4 miliardi di anni.
In pratica, se Sagittarius A* diventasse un quasar, lo spettacolo sarebbe incredibile, ma la Terra non sarebbe in pericolo immediato.