Lo iodio svolge una funzione importantissima nel nostro organismo. Componente essenziale per regolare due ormoni della Tiroide che servono per regolarizzare il nostro metabolismo. Gli ormoni della tiroide
chiamati (T4 e T3) sono prodotti dalle cellule follicolari della ghiandola tiroidea e sono regolati dal TSH prodotto dai tireotropi della ghiandola pituitaria anteriore.
Gli ormoni Tiroidei
sono alla base del nostro sviluppo e di tutte le nostre cellule, possono influenzare la crescita delle ossa, e aumentare la sensibilità del corpo alle catecolamine (come l’adrenalina), sono inoltre coinvolti nella funzione renale, nella respirazione, nella gittata cardiaca, nel metabolismo di proteine, grassi e zuccheri e delle vitamine, senza tralasciare che sono regolatori della temperatura corporea, aumentano il processo di ossidazione delle cellule controllando gli enzimi del metabolismo energetico, (interferiscono con la fosforilazione ossidativa impedendo all’acido Adenilico ed ADP di essere convertiti in ATP; l’energia sottratta a tale reazione viene emessa sotto forma di calore, da cui i sintomi di eccessivo calore o freddo tipici rispettivamente di iper e ipo tiroidismo)
Cibi che contengono iodio
è presente nei pesci e nelle alghe come fonte primaria, lo si può trovare in quantità minori anche in carne, uova, cereali, frutta e verdura ne possono contenere quantità variabili a seconda del terreno fertilizzato. Lo iodio assunto con frutta e verdura di norma non soddisfa mai il fabbisogno giornaliero.
L’ organizzazione mondiale della salute consiglia di prevenire carenze di iodio, utilizzando del sale iodato al posto del comune sale da cucina, noi aggiungiamo anche di non farse abuso per non incorrere ad altre complicanze.
Il valore europeo (fabbisogno giornaliero) per individuo adulto si aggira intorno ai 150 Micro-Grammi, ma ci sono molte incertezze sul vero fabbisogno giornaliero, si consiglia vivamente di non superare le dosi raccomandate perchè un eccesso di iodio è allo stesso modo dannoso per il nostro organismo.
Dove si usa lo Iodio ?
La tintura di iodio è una soluzione idroalcolica al 3% di triioduro usata come disinfettante per uso esterno e per la disinfezione di acque di superficie (3 gocce per litro, lasciando agire per 30 minuti);
Lo iodopovidone è un composto di iodio, uno dei migliori disinfettanti oggi disponibili. Sono disponibili in commercio composti a base di iodio per disinfettare l’acqua, anche se ha alcune controindicazioni.
Un preparato a base di iodopovidone è previsto dalla legge nella cassetta di pronto soccorso nelle aziende e sui luoghi di lavoro.
I composti dello iodio sono molto utili nella sintesi di composti organici;
Lo ioduro di potassio è impiegato in fotografia
Lo ioduro di potassio è anche usato come profilassi preventiva per le persone esposte alle conseguenze dei disastri nucleari: l’assunzione di ioduro di potassio diminuisce la probabilità che il corpo umano assorba lo iodio radioattivo prodotto dal disastro; durante il 1986, a seguito del disastro di Chernobyl, venne distribuito alla popolazione sotto forma di pasticche, al fine di evitare l’assorbimento di iodio radioattivo da parte della tiroide, che potrebbe portare alla formazione di tumori;
Lo ioduro di tungsteno è usato per stabilizzare i filamenti delle lampadine;
Lo iodio-123 e lo iodio-125, radioattivi gamma emittenti, sono usati come traccianti in medicina.
Lo iodio-131 è usato come radioterapico
Lo iodio è usato come mezzo di contrasto in radiografia e tomografia computerizzata.
Lo iodio gioca un ruolo fondamentale nel determinare la quantità di ossigeno disciolto nelle acque
Conclusioni: Si consiglia di recarvi presso uno specialista che possa valutare la vostra situazione, il fai da te in questo caso è molto rischioso.
Il contatto diretto di questo elemento con la pelle può causare lesioni, quindi è necessario maneggiarlo con attenzione.