Il sapone di Marsiglia deriva dal Sapone di Aleppo (città della Siria) : un prodotto che rappresenta migliaia di anni di cultura e di storia, a base di olio di oliva e di alloro veniva prodotto già dal XII secolo (1101 fino 1200).
Già dal XIV secolo (1301 fino 1400) a Marsiglia si fabbricava sapone con olio di oliva e carbonato di potassio che era ricavato dalle ceneri della combustione di una pianta, la Salicornia.
Nel 1820 furono importati nuovi oli come quello di palma, d’arachide, di cocco e di sesamo che furono utilizzati per la fabbricazione del sapone, oli meno costosi con meno proprietà nutritive.
I saponifici inglesi iniziarono a produrre sapone di Marsiglia con grassi animali bovini. equini e ovini, sapone a basso costo e qualità altamente discutibile.
All’inizio del XX secolo, nella città di Marsiglia c’erano 90 saponifici.
François Merklen fissò nel 1906 la formula del sapone di Marsiglia: 63% d’olio di copra o di palma, 9% di soda, 28% d’acqua.
Questo sapone negli anni ha subito tantissime variazioni, fino ad arrivare ai supermercati totalmente a composizione chimica. Il sapone di Marsiglia che acquistate al supermercato è esplicitamente un falso, completamente chimici e assolutamente non adatti per usi personali .
Per chi non lo sapesse il sapone di Marsiglia è consigliatissimo per uso dermatologico, emolliente, lenitivo e purificante per la pelle, oltre ad essere un naturale antibatterico e anti infiammatorio. Ottimo per pelli grasse, ottimo sapone antiallergico, inoltre è un eccellente repellente contro i parassiti. Può essere utilizzato anche come shampoo, dentifricio o schiuma da barba, ottimo anche per lavare i nostri amici a 4 zampe, ma attenzione, sto parlando del vero sapone di Marsiglia puro che puoi acquistare in un negozio di erboristeria, ancor ora, si riesce a trovare quello formulato con olio di oliva, lo si trova anche online.
Conclusioni:
- Il sapone acquistato nei supermercati non è adatto per la pulizia personale perché è totalmente chimico.
- Se vi occorre per l’igiene personale leggete sempre l’etichetta sulla composizione
- In erboristeria chiedete il Marsiglia con olio di oliva.
- Il sapone di color bianco candido sicuramente non sarà fatto con olio di oliva, ma olio di cocco o altro.
- Anche un sapone fatto con olio di cocco non è da disprezzare, ma che sia olio di cocco.
- il ‘sodium tallowate’ indica che il prodotto contiene un ingrediente derivato dalla macellazione animale
- Un buon sapone di Marsiglia, invece, richiede la presenza del ‘sodium olivate’ (con olio d’oliva min 60%).