il Miele, un alimento amato da molte persone, spesso usato in sostituzione dello zucchero per il suo sapore unico, ne esistono di varia natura e tipi, ma possiamo affermare con certezza che oltre ad avere un effetto antibatterico e blandamente antibiotico, ottimo decongestionante, possiede alcuni polifenoli e oli essenziali che gli donano un’azione emolliente, blando apporto di vitamine del gruppo B e C , paragonato ad altre fonti molto più ricche.
Ricordiamo che per la maggior parte è costituito da zuccheri, saccarosio, fruttosio, glucosio, per questo motivo è paragonabile allo zucchero semplice con qualche blanda proprietà benefica. Sceglietelo per il suo gusto, ma non perché sia un elisir di lunga vita. Il miele è ottimo per chi fa tanta attività sportiva, pessimo per chi ha problemi di diabete mellito tipo2.
7 segreti
- La raccolta e la quantità di Miele prodotto dalle Api è influenzata da molti fattori climatici e non solo, quando il raccolto è in carenza gli apicoltori inseriscono nella vegetazione piccoli abbeveratoi di acqua e zucchero dove le Api ne possono usufruire, ovviamente ne vale anche un pochino la qualità, perdendo profumo e qualche nutriente.
- Il Miele non va mai mescolato con sostanze o liquidi che superano al Max i 40 Gradi, superata questa soglia il miele perde tutte le sue caratteristiche benefiche, tutte le sue qualità sono termolabili, cioè, hanno una soglia di calore che non deve essere mai superata. Nel latte, nel te, e in tutte quelle bevande che ci piacciono tanto non va mai inserito quando ancora la bevanda è bollente ma quando è bevibile.
- Il Miele che si trova in commercio nei supermercati è pastorizzato, con la pastorizzazione il Miele viene portato a temperature alte per pochissimi secondi e poi raffreddato velocemente, questa procedura è obbligatoria per poter eliminare eventuali contaminazioni da germi, ma va anche ad eliminare troppe qualità nutritive.
- Deve essere consumato in un tempo giusto, e non oltre i due anni, non è eterno come alcuni possono pensare, ha una scadenza, a volte non riportata sulle confezioni.
- Il barattolo va sempre chiuso perfettamente per evitare processi di fermentazione.
- Conservarlo possibilmente al buio e non alla luce diretta del sole.
- Il Miele va conservato a temperatura tra i 10 e 20 gradi ambientali, in cucine dove l’umidità supera il 60% di umidità e la temperatura e sempre maggiore di 20 gradi si potrebbe innescare una reazione di fermentazione e formare una sorta di schiuma superficiale da non confondere con la cristallizzazionenaturale del miele.
Ricette gastronomiche con il miele
Origliette al miele “tipico dolce sardo”