Uva nera vs Uva bianca[/caption]
Un frutto dalle molteplici proprietà, usata anche nel settore cosmetico e fitoterapico, è un agglomerato di piccole bacche chiamate anche acini che si compongono in un grande raspo.
Per chi vuole ridurre il colesterolo e trigliceridi è un ottimo rimedio. Alcuni recenti studi hanno dimostrato che l’uva rossa ha avuto maggior benefici dell’uva bianca, ha evidenziato anche che l’assunzione di buccia e semi hanno elevato notevolmente i benefici.
L’uva nera è più ricca di antiossidanti rispetto a quella bianca, (almeno il 20 % in più) ottima per contrastare problemi cardiovascolari , ricca di flavonoidi, polifenoli, tannini, protoantocianidine, resveratrolo e ottima per combattere i radicali liberi e risulta anche antitumorale. Ricca di vitamine del gruppo A B C E, ricca di potassio e povera di sodio.
Ottima per gli sportivi perché quando ben matura offre un buon apporto di zuccheri, depurativa, purifica l’organismo dalle tossine. Per chi soffre di diverticoli intestinali attenzione agli ossicini, è controindicata per chi soffre di glicemia alta o diabete. Attenzione a consumarne troppa per il suo effetto lassativo contenuto specialmente nella buccia. Ricordate che uva e vino non sono la stessa cosa. Se volete godere dei benefici senza avere altre controindicazioni consumatela due o tre volte alla settimana alternandola ad altri frutti stagionali, ancor meglio se lontana dai pasti come spuntino mattutino o pomeridiano.
Conclusioni: Nera vs bianca, la nera ha maggiori proprietà antiossidanti.